
(AGENPARL) – Roma, domenica 23 febbraio 2020 – La ministra ucraina della Salute, Zoryana Slaletska, ha annunciato sul suo profilo Facebook che ha deciso di trascorrere 14 giorni di quarantena con i suoi concittadini evacuati da Wuhan dopo l’emergenza coronavirus. I cittadini ucraini giunti dalla Cina con aerei di stato, erano stati accolti da violente proteste nel villaggio di Novi Sanzhary, dove si trova il centro scelto dalle autorità per la quarantena. “Ho deciso di unirmi alle persone sotto osservazione. Assieme a loro trascorrerò 14 giorni nello stesso edificio, nelle loro stesse condizioni. Spero che la mia presenza calmerà sia chi si trova a Novi Sanzhary che il resto del paese”, ha scritto la ministra. Le persone verso le quali è stata disposta la quarantena sarebbero 45 ucraini e 27 stranieri tutti provenienti da Wuhan, al gruppo, si sono uniti l’equipaggio dell’aereo e lo staff medico, è stato poi condotto nel centro di quarantena. Cittadini ucraini che avevano eretto barricate e lanciato sassi contro i sei autobus che trasportavano le persone verso Novi Sanzhary erano inferociti ed hanno tentato di impedire l’arrivo degli autobus in sede. Nove poliziotti ed un civile sono stati ricoverati per le ferite riportate e 24 persone sono state arrestate. Delle 72 persone evacuate dal governo di Kiev dalla città cinese epicentro dell’epidemia di coronavirus, tutte risultate negative, 49 sono ucraine e 27 straniere, per lo più sudamericane.