
(AGENPARL) – Roma, 03 feb 2020 – “Quelle che il segretario e il vicesegretario del Pd interpretano come polemiche o politicizzazione dello scontro sono, in realtà, elementi di tutela dei cittadini e di salvaguardia della Costituzione”.
Lo dichiara Marco Di Maio, capogruppo di Italia Viva in Commissione Affari Costituzionali
“Se solo il Partito Democratico avesse posto insieme a noi obiezioni in tempi utili, cioè prima che entrasse in vigore la scellerata riforma Bonafede, non ci troveremmo in questo pantano. Noi di Italia Viva – sottolinea – in questi mesi ci siamo occupati proprio di merito, come confermano le posizioni di giuristi e costituzionalisti. Purtroppo però c’è stato chi, probabilmente in nome di future alleanze politiche, ha preferito non disturbare il manovratore pentastellato a scapito del diritto e delle tutele a favore di ogni cittadino”.
“La mediazione esiste già ed è il Lodo Annibali, che proroga l’entrata in vigore e offre il tempo per una soluzione organica: se il Pd vuole trovare una soluzione voti in Commissione insieme a noi l’emendamento che abbiamo presentato al decreto Milleproroghe”, conclude.