(AGENPARL) -Teheran, 5 gennaio, IRNA -Il governo iraniano in una dichiarazione di domenica ha annunciato la decisione del paese di compiere l’ultimo passo per ridurre gli impegni per il Piano d’azione congiunto globale (PACG).
Il governo ha affermato che l’Iran non osserverà restrizioni nelle aree operative, comprese le capacità di arricchimento, la percentuale di arricchimento, il volume di materiale arricchito e la ricerca.
Il gabinetto ha inoltre affermato nella sua dichiarazione che, come quinto passo per ridurre i propri impegni, l’Iran abbandonerà l’ultima restrizione chiave nel campo operativo introdotta nel JCPOA letteralmente “le limitazioni del numero di centrifughe”.
Pertanto, ha aggiunto, il programma nucleare iraniano non dovrà affrontare alcun tipo di restrizione in tali aree e proseguirà esclusivamente in base alle esigenze tecniche del paese.
Tuttavia, ha sottolineato il gabinetto, l’Iran continuerà la cooperazione con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) come prima.
L’Iran è pronto a tornare ai suoi impegni JCPOA una volta rimosse le sanzioni e il paese beneficerà dell’accordo nucleare, ha annunciato il governo.
Secondo la dichiarazione, il gabinetto ha assegnato all’Organizzazione per l’energia atomica dell’Iran (AEOI) di adottare le misure necessarie a tal fine in coordinamento con il presidente iraniano.
L’Iran ha compiuto il quarto passo per ridurre gli impegni per l’accordo nucleare del luglio 2015 del 6 novembre 2019, avviando l’iniezione di gas nelle centrifughe Fordow.