
(AGENPARL) -Mosca, 5 gennaio 2020, IRNA – I ministri degli esteri russo e cinese in una telefonata di sabato hanno descritto l’assassinio del tenente generale Qasem Soleimani come una vera e propria violazione della Carta delle Nazioni Unite.

Seregey Lavrov e Wan Yi hanno anche discusso dei principali sviluppi regionali e delle ripercussioni dell’attacco aereo statunitense contro il comandante iraniano Qasem Soleimani nell’aeroporto di Baghdad.
Hanno inoltre sostenuto che l’uso della forza in un paese terzo viola la Carta delle Nazioni Unite, sottolineando la necessità di rispettare la sovranità nazionale e l’integrità territoriale di tutti i paesi.
I due ministri hanno sostenuto che la mossa illegale degli Stati Uniti ha aggravato la situazione nella regione, chiedendo la riduzione della scala nella regione del Medio Oriente.