
(AGENPARL) – Roma, 01 gen 2020 – Mattarella rivolge “un saluto particolarmente grato e sentito a Papa Francesco, che esercita il suo alto magistero con saggezza e coraggio e che mostra ogni giorno di amare il nostro Paese”. “Rivolgo gli auguri alle donne e agli uomini delle Forze Armate, delle Forze dell’Ordine, a tutti coloro operano a beneficio della Repubblica e di tutti noi cittadini”. Mattarella conclude con un messaggio “che faccio mio”, dell’astronauta Parmitano: “La speranza consiste nella possibilità di avere sempre qualcosa da raggiungere”. “La cultura, sottolinea Mattarella nel suo discorso-è un grande propulsore di qualità della vita e rende il tessuto sociale di un Paese più solido”. Per questo, aggiunge Mattarella “ringraziamo Matera che ha fatto onore all’Italia e al suo Mezzogiorno, in questo anno in cui è stata Capitale della cultura europea”. Il capo dello Stato rivolge gli auguri anche “a Parma che, con il suo straordinario patrimonio umano e artistico, da domani sarà Capitale italiana della cultura per il 2020”.