(AGENPARL) – Roma, 20 dicembre 2019 – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha richiesto un immediato processo di impeachment in Senato.

Mercoledì scorso, la Camera ha messo sotto accusa Trump per abuso di potere e ostruzione al Congresso.

Ma i democratici devono ancora intraprendere la fase successiva, quella di sostenere l’accusa anche al Senato, dove i repubblicani hanno la maggioranza.

I numeri del Senato indicano che Trump è quasi sicuro di essere assolto.

Il processo di impeachment è stato visto come un’aspra lotta partigiana che sta dividendo Washington, infatti il voto alla Camera all’inizio di questa settimana si è diviso quasi totalmente secondo le linee del partito.

Le due accuse emesse mercoledì seguono le insinuazioni secondo cui Trump ha fatto pressioni sull’Ucraina affinché cercasse informazioni sul rivale democratico Joe Biden e suo figlio Hunter, per poi rifiutarsi di cooperare con un’inchiesta del Congresso sulla questione.

Il Presidente Trump, in una serie di tweet, ha detto «quindi dopo che i democratici non mi hanno dato il giusto processo alla Camera, né avvocati, né testimoni, né niente, ora vogliono dire al Senato come eseguire il processo. In realtà, non hanno prove. Voglio una prova immediata! ».

Per iniziare la fase successiva, la Camera controllata dai democratici deve inviare gli articoli di impeachment al Senato.

Ma la portavoce Nancy Pelosi si rifiuta di farlo fino a quando le regole del processo al Senato non saranno accettabili per i democratici.

Sull’impeachment è intervenuta anche la figlia del presidente Trump e la consigliera senior della Casa Bianca Ivanka Trump che ha dichiarato giovedì che suo padre è «energizzato» dall’imminente processo di impeachment del Senato.

«È eccitato, come lo sono 63 milioni e più di elettori che lo hanno eletto in carica», ha detto Ivanka alla Margaret Brennan della CBS per un’intervista che andrà in onda alla fine di questo mese su “Face the Nation”.

«Questo (impeachment) è storico, come è noto», ha continuato Trump. «E in molti modi, incluso il fatto che si tratta della prima impeachment puramente partigiana».

Trump è il terzo presidente nella storia degli Stati Uniti ad essere messo sotto accusa, unendosi ad Andrew Johnson e Bill Clinton. Il presidente Nixon si è dimesso dopo che il comitato giudiziario della Camera aveva votato per metterlo sotto accusa, ma prima che la Camera potesse votare gli articoli di impeachment.

Quando la Camera ha votato mercoledì sera, Trump era a una manifestazione della campagna nel Michigan, apparentemente non meravigliato dal voto storico. «Ha detto che non sembrava nemmeno essere stato messo sotto accusa», ha dichiarato Ivanka Trump alla CBS. «Penso che lo veda per quello che è, e cioè è in realtà solo una politica partigiana becera».

Il processo al Senato dovrebbe iniziare dopo che la camera si riunirà di nuovo a gennaio.