
(AGENPARL) – Roma, 12 dic 2019 – “La magistratura pretende di decidere cosa è un partito e cosa no. E se al Pm affidiamo la titolarità dell’azione politica, quest’Aula fa un passo indietro per pavidità e lascia alla magistratura la scelta di cosa è politica e cosa no”. Lo dice Renzi nel dibattito sul finanziamento alla politica in Senato. Il leader di Italia Viva aggiunge: “Per distruggere la reputazione di un uomo può bastare un titolo. Per ricostruirla sono anni”. Poi: diritto e giustizia sono diversi da giustizialismo, “non ci faremo processare in piazza”, cita Moro.