
(AGENPARL) – Roma, 13 nov 2019 – “Se le cose si fanno bene, io mi siedo al tavolo con tutti, anche con Belzebù”. Lo ha detto Matteo Salvini, parlando in conferenza stampa alla Camera, della ipotesi di un tavolo sulla legge elettorale. “A me interessa il maggioritario, chi vince alle elezioni deve poter governare per 5 anni, senza dover andare a fare le spese al grande magazzino”. C’è anche il referendum, sperando che non ci tolgano pure questo. Noi abbiamo un atteggiamento costruttivo, speriamo ci ascoltino, sempre che sopravvivano alla guerra per bande ormai quotidiana. Tutti avranno capito adesso perchè ad agosto abbiamo detto basta. Se il Pd vuole farsi del male vada avanti ma così del male lo fanno agli italiani. Questi fanno piu’ danni della grande e non vorrei che quando torneremo al governo, perche’ ci torneremo, non vorrei trovarmi in emergenza. La voglia di poltrona di questi fenomeni la pagano i nostri figli. E’ una guerra fra bande quotidiana. Abbiamo una proposta che renderebbe un miliardo di euro all’anno in entrate: una pace fiscale per le liti pendenti in materia tributaria. Se il cittadino vince o in primo grado o in appello, pagando una cifra, pagando la prima parte della sanzione, può evitare di andare avanti a vita fino alla Cassazione”. Lo ha annunciato Matteo Salvini, leader della Lega nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio insieme ai capigruppo alla Camera e al Senato, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo. Questa liti stanno intasando la giustizia tributaria in mezza Italia – ha aggiunto Salvini – Ma non è un condono perchè se c’è un giudice che mi da ragione con questa norma posso chiudere prima quella che può diventare una odissea”.