COSENZA Dopo il via libera regionale, è arrivato anche quello nazionale e la benedizione di Silvio Berlusconi. È l’Adnkronos ad anticipare che è pronto a lanciare Mario Occhiuto come candidato governatore del centrodestra in vista delle Regionali in Calabria. Secondo lo “schema di ripartizione” delle Regioni, toccherebbe, infatti, al partito azzurro la scelta del nome sia per la Calabria che per la Campania (lo abbiamo raccontato qui). E il placet del leader di Forza Italia arriva dopo l’indicazione unitaria del coordinamento forzista calabrese, ribadita davanti al coordinamento nazionale azzurro.
Mario Occhiuto, fratello del deputato e vicepresidente vicario del gruppo Fi alla Camera, Roberto, è al secondo mandato da sindaco di Cosenza. Ha già lanciato sui social il Comitato “Io sostengo Mario Occhiuto Presidente” e ha iniziato un tour della regione per raccontare il senso della propria candidatura. Adnkronos ha anche anticipato l’ufficializzazione della scelta da parte del coordinamento nazionale azzurro, massimo organo direttivo di Fi.
E la nota preannunciata dall’agenzia di stampa è stata diramata nel pomeriggio dal coordinamento di Presidenza di Forza Italia, composto da Antonio Tajani, Annamaria Bernini, Mariastella Gelmini e Sestino Giacomoni. «I tre partiti del centro-destra sono impegnati per portare il buongoverno in Umbria, in Emilia Romagna e nelle altre Regioni che andranno al voto – scrivono –. Forza Italia, accogliendo la richiesta del Coordinamento regionale, designa Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, quale candidato del centro-destra alla Presidenza della Regione Calabria».
«Le elezioni regionali che si svolgeranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi sono particolarmente importanti. Rappresentano un’opportunità per gli italiani di mandare un avviso di sfratto a questo governo giallorosso, frutto di un matrimonio di interesse tra quattro forze di sinistra, che ha preso il potere avendo le poltrone come unico collante e l’occupazione dei posti di potere come sola ragione sociale», conclude la nota. (News&Com)