
SERRASTRETTA Recentemente il Comune di Serrastretta, con un finanziamento di mezzo milione di euro, è rientrato tra i comuni della Calabria a cui la Regione ha destinato importanti investimenti per interventi di adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici pubblici di interesse strategico per finalità di Protezione civile, nell’ambito di un programma volto a garantire, in caso di calamità, la funzionalità di tutte quelle strutture utilizzate per il coordinamento degli interventi, il soccorso sanitario e l’intervento operativo.
La Manifestazione di interesse, rivolta agli Enti Pubblici proprietari di edifici di interesse strategico all’interno dei territori comunali, era stata pubblicata all’inizio del mese di maggio 2018 con scadenza inizialmente fissata al 10 luglio 2018 e, successivamente, prorogata al 30 luglio 2018.
A seguito della pubblicazione del bando, l’Amministrazione Comunale serrastrettese ha dato mandato all’Ufficio Tecnico di effettuare una valutazione sismica approfondita della costruzione che attualmente ospita la Guardia Medica. L’indagine effettuata ha fornito all’Ufficio gli elementi qualitativi e quantitativi per potersi esprimere in merito alla vulnerabilità sismica ed alle condizioni di criticità della costruzione in esame, rilevando che la stessa presenta delle carenze oggettive nei confronti delle azioni sismiche, per cui si rende necessario valutare interventi per portare il fabbricato in condizioni di adeguatezza. L’Ufficio ha quindi valutato la soluzione più idonea, in termini di efficacia, funzionalità, efficienza attuativa ed economica, per risolvere le criticità riscontrate, proponendo un intervento di demolizione e ricostruzione, in sostituzione dell’edificio esistente, tenuto conto che l’adeguamento sismico dello stesso non è economicamente conveniente. Ha altresì previsto la delocalizzazione dell’edificio poiché il fabbricato esistente è ubicato in zona R3 del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) e in dette aree per gli interventi di demolizione non è consentita la ricostruzione. L’Amministrazione ha dunque prodotto istanza di partecipazione per la concessione di contributi, presentando il progetto definitivo denominato “Demolizione e ricostruzione con delocalizzazione dell’edificio strategico di proprietà comunale adibito a soccorso sanitario – guardia medica”.
L’ammissione a finanziamento è avvenuta nel mese di febbraio 2019 e la relativa convenzione, che ha reso operativi i contributi concessi, è stata sottoscritta a maggio 2019.
Successivamente è stato redatto ed approvato il progetto esecutivo e, nel corrente mese di settembre 2019, l’Ufficio Tecnico del Comune ha pubblicato la Procedura aperta per l’appalto dei lavori.
“In questi anni, – ha commentato il Sindaco di Serrastretta Felice M. Molinaro – consapevoli che la Calabria è tra le regioni più a rischio sismico e idrogeologico d’Italia, abbiamo iniziato ad affrontatore, riconoscendone la priorità, il problema degli interventi in caso di sisma, dell’adeguamento degli edifici strategici comunali e dell’organizzazione della logistica per garantire la necessaria protezione civile in occasioni di emergenza.
Grazie a specifici finanziamenti, nel 2016 abbiamo approvato gli studi di microzonazione che consentono di conoscere nel dettaglio le caratteristiche del territorio da un punto di vista sismico e, così, essere più efficaci negli interventi di prevenzione e, recentemente, abbiamo ristrutturato un fabbricato precedentemente adibito a magazzini comunali, che tra poco sarà inaugurato e che sarà destinato a coordinamento degli interventi e intervento operativo per le finalità di protezione civile comunale.
Adesso si aggiunge la costruzione del nuovo edificio adibito a soccorso sanitario – guardia medica, che costituisce un altro tassello fondamentale. Il nuovo fabbricato, che sarà un importante presidio per la popolazione, anche in considerazione della sua natura polifunzionale, non sarà solamente una costruzione idonea dal punto di vista sismico ma, grazie alla nuova ubicazione scelta, realizzerà un miglioramento di efficienza del sistema di gestione dell’emergenza.
Il nuovo sito è infatti facilmente raggiungibile dalla viabilità principale, è in area pianeggiante, non ha presenza di edifici interferenti con la viabilità d’accesso ed è ubicato a pochi metri dall’edificio destinato al coordinamento degli interventi e dell’Istituto scolastico la cui area è zona d’attesa della popolazione nel piano di protezione civile.”