Il presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, ha definito il visto concesso alla presidente serba della Presidenza della Bosnia-Erzegovina, Željka…
Trending
- Percorsi di legalità alla scuola “Giovanni Falcone” Fulvio Alfano, figlio di una vittima di mafia: “Non abbassate mai la testa”
- ‘Il merito, il bisogno e il grande tumulto’, presentato il libro di Claudio Martelli
- (ACON) OLIO E DINTORNI. BORDIN A MANZANO: FA CREARE SINERGIE TRA ISTITUZIONI
- (ARC) Cultura: Anzil, mostra Villa Manin celebra legame tra Fvg e ciclismo
- FALCONE, M5S: SILENZIO ANTICIPATO TORTO A GIOVANI E LORO PASSIONE AUTENTICA
- TARANTO. GASPARRI (FI): SERVE IMPEGNO SERIO PER RILANCIARE CITTA’
- Bandiera palestinese, Barbera (Prc): ”Solidarietà a Cristina Guarda. Il Governo e il Viminale diano spiegazioni”
- Rai, Pd: da Feltri parole violente e sessiste, presidente Rai e ad rispondano in vigilanza
- Strage Capaci, Zoffili (Lega): “Combattere le mafie nel ricordo del nostro eroe Falcone” Roma, 23 mag.- “Nel 33° anniversario dall’uccisione del Giud
- Ultimi appuntamenti del Maggio Sermonetano XXX edizione
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.