(AGENPARL) – Roma, 11 maggio 2022 – Il tribunale di Zugo, su richiesta della società, ha concesso a Nord Stream…
Trending
- Gaza: Provenzano, torna la diplomazia, ora Italia riconosca Stato di Palestina
- [Comune Palermo] Varo traghetto Costanza I di Sicilia. Dichiarazione del sindaco Lagalla
- MO, GARDINI (FDI): DIPLOMAZIA AL CENTRO DI MEDIAZIONE INTERNAZIONALE
- Almasri, Cavandoli (Lega): triste che opposizioni tentino di indebolire governo come fatto con Salvini
- Salute mentale. Antoniozzi (Fdi): Impegno massimo per contrastare uso di droghe
- “Corteggiando”, presentazione dell’edizione 2025. Materiale diffuso durante la conferenza stampa.
- Comunicato stampa – PROTEZIONE CIVILE: TRE GIORNI PER CONOSCERE DA VICINO IL SERVIZIO NAZIONALE
- M.O., SPERANZON (FDI): MELONI HA CONTRIBUITO AL PROCESSO DI PACE A GAZA
- “It’s a Good Time”: confermato anche per il 2025/26 il progetto di introduzione all’inglese nelle scuole dell’infanzia comunali
- Agroalimentare, Confeuro: “Bene “Breakfast” e lotta al meat sounding. Tutela consumatori”
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.