(AGENPARL) – gio 26 gennaio 2023 SONDAGGIO SWG-GREENPEACE: LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI CONTRARI ALL’AUMENTO DELLA SPESA MILITARE La maggioranza degli…
Trending
- MASSA LOMBARDA: GLI OSPITI DEL CRA GEMINIANI INCONTRANO GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE DI CHIARAMILLA
- Esercito: Presidente Fontana, Bersaglieri esempio di impegno e coraggio per il Paese
- L’Aquila – Comunicato stampa teatro San Filippo. Comune anticipa somme per completamento lavori
- “La geografia è destino”, a Ceravento la mostra personale di Daniela d’Arielli
- 54 anni di lotta alla droga, e di insuccessi. Un altro mondo è possibile!
- Lavori in via Vitali, modifiche alla viabilità
- PONTILE DI OSTIA – INSEGUIMENTO DEI CARABINIERI A SEGUITO DEL FURTO DI UNO ZAINO
- L’Aquila – Comunicato stampa iniziative dei Venerdì in centro del 20 giugno (+ locandina)
- Mauro Marè, Mefop: è urgenza: che il secondo pilastro divenga uno strumento di stabilizzazione del welfare italiano
- GOLF – LPGA: B. Moresco al Major. LET: trio azzurro al Czech Ladies Open
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.