(AGENPARL) – lun 17 aprile 2023 Catania, 17 aprile 2023 COMUNICATO STAMPA DEL 17 APRILE 2023 Riqualificazione e destinazione d’uso…
Trending
- Il nuovo comandante dei Carabinieri Giovanni Tondo ha preso servizio ad Albinea
- Proroga termini e nuove opportunità per il Premio Canoro “Città di Bagheria” che avrà come presidente di giuria il maestro Beppe Vessicchio
- CS – Successo straordinario ad Alassio per il concerto dei Nomadi al Parco San Rocco
- #CONTIENE FOTO# OSTIA, ACILIA E DRAGONA – 1 ARRESTO, DENUNCE, DROGA E MAXI-MULTE NEI CONTROLLI DEI CARABINIERI
- ACI, FORMULA 1 GRAN PREMIO D’ITALIA: è già 2026
- Gli spettacoli alla Festa Nazionale di Avs, al Monk di Roma dal 3 al 7 settembre, tutti ad ingresso libero.
- COMUNICATO STAMPA – Notizia falsa su presenza orsi aggressivi Valvestino
- MIGRANTI. MORRONE (LEGA): PERMESSO DI SOGGIORNO PER MERITO? GLI ERRORI DI DE PASCALE
- 351 esperti in innovazione e competitività d’impresa formati in 7 anni
- BAT- Libri nel Borgo Antico : la Polizia di Stato si Racconta
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.