(AGENPARL) – gio 27 aprile 2023 [Immagine che contiene testo Descrizione generata automaticamente] Ultimo appuntamento per l’edizione 2023 di Ponchielli…
Trending
- (ARC) Sport: Regione, Giro d’Italia unisce comunit e promuove Fvg
- PAOLO MIELI A “UN ALIENO IN PATRIA” (RAI 3): “VERA PROTAGONISTA DELLA MANIFESTAZIONE DI OGGI E’ L’ASSENTE ELLY SCHLEIN”
- [Comune Palermo] Cs Gesap condor apre nuova rotta Palermo Roma Fiumicino
- Dodik: Chiederemo a Serbia, Croazia, Russia, USA e Francia di proteggere Dayton
- [Comune Palermo] Brancaccio, aggressione studenti di Ancona. Dichiarazione consigliere Inzerillo
- Avramović: sparatoria, arresto e “ministro per Dodik”
- CANAPA: COLDIRETTI/FILIERA ITALIA, PREOCCUPAZIONE PER CONTENUTI DECRETO SICUREZZA, A RISCHIO SETTORE DA 3MILA IMPRESE
- Cordoglio per la perdita di Sergio Zenari
- FORZA ITALIA: NEVI (FI), “PARTITO PIU’ UNITO CHE MAI SEMPRE PIU’ DECISIVO NEL PPE SOTTO GUIDA TAJANI”
- UE: CANNIZZARO (FI), “TAJANI CONFERMA STRAORDINARIA MOBILITAZIONE FORZA ITALIA CON STATI GENERALI DEL SUD”
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.