Sua Altezza lo sceicco Ahmed bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Secondo Vice Sovrano di Dubai, ha visitato oggi la…
Trending
- Prezzo dell’oro ai minimi da oltre un mese: pesa l’attesa sui dati USA e la distensione Cina-USA
- Un sabato speciale a Castiglione della Pescaia: maxischermo in piazza per Lucio Corsi all’Eurovision
- Germania: l’incertezza tariffaria minaccia commercio e crescita globale
- Dighe Acerenza-Genzano: lunedì 19 sopralluogo dell’assessore Pepe
- Lettera aperta al Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia – Sui diritti costituzionali degli associati
- 15/5/2025 DOMENICA 18 MAGGIO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE SULLE PATOLOGIE EOSINOFILE E DELL’ESOFAGITE EOSINOFILA IL PALAZZO URBAN DELLE IMPRESE SARA’ ILLUMINATO DI MAGENTA
- Giornata internazionale dei musei – domenica 18 maggio
- L’Aquila – Cortile di Celestino, posticipo orario inizio spettacolo del 19 maggio
- COMUNICATO STAMPA – in manette un ladro di auto.doc
- Le Secrétaire Général du Congrès en visite officielle en Finlande
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.