Da una delle finestre della Camera che si affacciano su piazza Montecitorio, al primo piano del palazzo, esce un ex…
Trending
- CALCIO. LA SALANDRA (FDI): GRAZIE A DDA E MAGISTRATURA PER LA COMPLESSA INDAGINE CONDOTTA A FOGGIA
- WHO Director-General’s High-Level Welcome at the Seventy-eighth World Health Assembly – 19 May 2025
- “Insieme tra le onde” con la nuotatrice Cristina Chiuso
- La talea di giustizia: l’Albero di Falcone apre la presentazione del nuovo studio Coldiretti, Eurispes e Fondazione Osservatorio sulla criminalità agroalimentare
- Corso di perfezionamento in Strumenti e Metodi per le Scienze Forensi
- Cremlino: Elezioni presidenziali in Romania “a dir poco strane”
- INVITO STAMPA – CERIMONIA CONSEGNA PREMI DI STUDIO “UNIMORE SPORT EXCELLENCE”
- BILDTERMIN: Bundestagsvizepräsidentin Lindholz empfängt chilenische Delegation
- Com. Il sindaco Fabio Roccuzzo ai 5 consiglieri provinciali di Caltagirone oggi alla prima seduta: “Fiducia nel loro apporto e piena disponibilità a collaborare. Alla Città metropolitana chiediamo soluzioni su viabilità e scuole”
- elenco scrutatori
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.