Il comandante in capo delle Forze Armate ucraine, Alexander Syrsky, ha dichiarato che la situazione militare è particolarmente critica in…
Trending
- Turismo termale, Ruspandini: “Nuovi investimenti e sinergie per far ripartire il termalismo”
- Turismo termale, De Filippo: “È un asset strategico per lo sviluppo del Paese”
- Turismo termale, Goretti (Acqua e Terme di Fiuggi): “Punto di partenza per un progetto di rilancio complessivo del settore”
- City Minute — Headlines from October 24-28
- PESI – Celine Delia Campionessa Europea Junior
- Porti: completato l’iter per la nomina di 8 presidenti di Autorità di sistema portuale
- Media Advisory – City of Toronto to host Small Business Forum 2025 to help entrepreneurs thrive in a global economy
- MAIORINO (M5S): LA RUSSA? RIFORMA FAREBBE DETONARE NOSTRE ISTITUZIONI
- CCNL Funzioni Centrali: FPCIDA firma la sottoscrizione definitiva.
- ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE: L’ASSESSORA DEL LAVORO D. MANCA IN II COMMISSIONE CONSILIARE
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.