(AGENPARL) – mar 04 ottobre 2022 Comunicato stampaFirenze, 4 ottobre 2022 Mercenari nell’esercito greco dell’età classica Lo rivela uno studio…
Trending
- Dodik: “Condanno l’intenzione delle autorità tedesche di vietare le attività dell’AfD”
- CDM PARACICLISMO – L’ITALIA CHIUDE IN GRANDE STILE CON 11 MEDAGLIE
- (ARC) Rel. internazionali: Fedriga, Trieste accesso a mare per Slovacchia
- Morte sul lavoro a Udine, Barbera (Prc): ”Basta stragi impunite! Serve un cambiamento radicale”
- BIMBI IN MOSCHEA, GARDINI (FDI): SÌ AL DIALOGO MA NELLA RECIPROCITÀ
- (ARC) Sport: Anzil, May Madness Codroipo ha meriti nel basket
- Barcaiuolo (Fd’I): «Scritta contro Meloni a Modena, segnale gravissimo. La sinistra rompa il silenzio sull’odio politico»
- Dazi: Gasparri (Fi), da Trump politica sbagliata, anche America sta subendo danni
- EPLI – ENTE PRO LOCO ITALIANE AL SENATO DELLA REPUBBLICA PER LA CERIMONIA DEL QUARTO CONCORSO NAZIONALE EPLIBRIAMOCI. APPUNTAMENTO IL 6 MAGGIO 2025
- ESERCITO. BALDELLI (FDI): GRAVE OPPOSIZIONE IGNORI FESTA PER CONTRASTARE GOVERNO MELONI
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.