(AGENPARL) – dom 15 gennaio 2023 Ue, Lollobrigida: governo contro criminalizzazione prodotti e patrimoniali mascherate “Se l’Europa intende criminalizzare i…
Trending
- IPM, DI BIASE (PD). OSSESSIONE AUTORITARIA OBBLIGO USO DELLE UNIFORMI
- Note di Natale in piazza Cavalli. Candidature aperte per cori, scuole di musica e band che vogliano esibirsi nel periodo festivo
- COMMISSIONE BILANCIO 7 NOVEMBRE 2024 – MARCO BERTUCCI
- Insediata Cabina di regia per valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, Frassinetti: “la scuola partecipa attivamente”
- Libera, Articolo 21 e Don Ciotti in ricordo dei giornalisti Ilaria Alpi, Miran Hrovatin, Andy Rocchelli, Mario Paciolla
- Cultura, sull’Etnea la mitologia diventa attrazione con il Parco dei Miti
- TOSCANA, ANAS: CHIUSURA NOTTURNA RACCORDO SIENA-FIRENZE A SAN CASCIANO
- Manovra: Pagano (Pd), numeri fragili, conti non tengono serviranno interventi correttivi
- CABINA DI REGIA IMMOBILIARE: VARCHI (FDI) IL GOVERNO DICE NO AGLI SPRECHI E SÌ AGLI INVESTIMENTI PRIVATI
- (ACON) SALUTE. FASIOLO (PD): FVG MAGLIA NERA PER I VACCINI ANTI-PAPILLOMA
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.