(AGENPARL) – Formello (Rm), 27 ottobre 2020 – Sono iniziati in questi giorni alcuni lavori presso la Villa Chigi di…
Trending
- Appia Antica, Alfonsi: un grande progetto di riqualificazione degli immobili e del parco lungo il fiume Almone.
- A Montemurlo arriva il koshita Challenge- Street Mini 4WD
- CALCIO, CROATTI (M5S): AZZARDO PIAGA DILAGANTE STIA FUORI DA MONDO SPORT
- APPENDINO (M5S): PERSONE SOFFRONO, MELONI NEGA EVIDENZA E FA CRESCERE RABBIA
- RECALL N. 2 Inviti stampa Comune di Parma per domani, sabato 12 aprile 2025.
- Landmark agreement towards achieving net-zero emissions from global shipping by 2050
- Def, Misiani (Pd): Meloni e Giorgetti navigano a vista, manca visione e strategia per il futuro
- FORZA ITALIA, AL VIA SABATO IL TOUR “PERIFERIE AL CENTRO” IN 14 CITTÀ: TAPPA A NAPOLI TRA DEGRADO E SPERANZE DI RISCATTO
- PASSANTE DI BOLOGNA, SIMIANI E MEROLA (PD): “DOPO L’ENNESIMA TRAGEDIA, IL GOVERNO NON PUÒ PIÙ ASPETTARE”
- Frassinetti (FdI), esprimo solidarietà al ministro Giuli e alla sua famiglia
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.