[lid] – Il Premio “Enrico Fermi” della Società Italiana di Fisica per il 2023 è stato assegnato ex aequo a Massimo…
Trending
- (ACON) CULTURA. BERNARDIS (FP): STORIA FESTIVAL PRECURSORE VALORI GO2025
- Dl Sicurezza. Berrino (FdI): ripristinata la legalità contro le occupazioni abusive
- (ARC) Tpl: Amirante, al via da giugno servizi marittimi stagionali
- DL SICUREZZA. DONDI (FDI): RISPOSTA SERIA E CONCRETA A RICHIESTE CITTADINI
- Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano – Comunicati del 29/05/2025
- Valle Caudina, Mastella: “rinviato vertice per indisponibilità Eav: la loro presenza imprescindibile”
- DL SICUREZZA, CAVANDOLI (LEGA): PRIMO OK DA CAMERA, TUTELIAMO FORZE DELL’ORDINE E CITTADINI
- Tribunale Federale Nazionale – Violazioni amministrative: 4 punti di penalizzazione per il Brescia nella corrente stagione sportiva e altri 4 nella prima stagione sportiva a decorrere dal 2025/2026
- Una iniziativa per andare incontro alle famiglie bisognose e alle persone con disabilità, in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna dei Sette Dolori
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.