(AGENPARL) – mer 03 maggio 2023 PRESSEMITTEILUNG | Mehr als 160.000 Kulturbesuche mit der JUGENDKULTURKARTE [Besuchen Sie hier die Webversion.](https://amxe.net/iqycg6w7-eg1y65k3-jfl21kfn-o8u)…
Trending
- Asta supplementare BTP del 15.10.2025
- Comunicato stampa – Maltempo: allerta arancione in Calabria e in Puglia
- Donne in Campo-Cia: un piano d’azione per le imprenditrici agricole e i territori rurali
- Precisazione Philip Morris Italia su avvio istruttoria Antitrust per possibile pratica commerciale scorretta
- Comunicato Stampa – INPS, A BRUXELLES INCONTRO CON ALTRI ISTITUTI PREVIDENZA SU FUTURO WELFARE
- Il sovranismo alimentare sarebbe una cosa seria, se non ci fosse il Ministero dell’agricoltura,della sovranità alimentare e delle foreste
- Assemblee legislative europee a Trento
- Fondo di Garanzia, Bitonci (Lega): aggiornamento operativo per una gestione più efficiente
- Italia-Israele, Barbera (PRC): “Tajani, l’unico antisemitismo che vediamo è quello contro la verità”
- Pac. Almici (Fdi), difendere con forza posizione italiana ai tavoli Ue
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.