(AGENPARL) – BARCELONA gio 30 giugno 2022 30/06/2022 Recerca Un total de 218 investigadores de la Universitat de Barcelona figuren…
Trending
- Covid. FdI: Corte Cassazione su epidemia colposa apre scenari interessanti
- SANGIULIANO, CAMPIONE (FDI): DIETRO GLI ATTACCHI TRASH UNA CAMPAGNA DI FANGO CONTRO FDI
- Una partita speciale di Walking Football per le persone con Parkinson
- PICCOLI AMBULATORI NELLE TENSOSTRUTTURE, FUNARI: “L’ACCOGLIENZA DEI SENZA DIMORA APRE UNA PORTA ANCHE PER L’ACCESSO ALLE CURE”
- IL COMUNE COMUNICA – crollo palazzina via De Amicis: analisi confermano ancora una volta l’assenza di fibre di amianto nelle polveri aerodisperse
- PONTE STRETTO, MORFINO (M5S): SALVINI FARA’ ANCHE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE IDRICA IN SICILIA?
- Fondazione Musica per Roma – appuntamenti dal 13 al 20 aprile 2025
- [acspro] [CRUmbria-News] Manovra: “Provvedimento importante per la sanità regionale, ora via alle riforme”
- Porti, inviata lettera d’intesa per nuovo presidente Adsp Mar Ligure Occidentale
- In Municipio la presentazione del Piacenza Baseball
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.