(AGENPARL) – Roma, 29 giugno 2022 – La realtà di un sogno Una donna che si sporge da un ponte,…
Trending
- NOTA FARNESINA – TAJANI PARLA CON IL DIRETTORE DELL’AIEA, RAFAEL GROSSI: NEGOZIATO CON L’IRAN, CENTRALE DI ZAPORIZHZHYA E INCONTRI DI MILANO SUL NUCLEARE CIVILE
- Basilicata protagonista delle prossime iniziative dell’Osservatorio Nazionale Informatica Forense
- Referendum. Bignami (FdI): Landini si dissoci da parole di odio contro La Russa
- Bioeconomy Day: a Punta Ala il convegno su “Innovazione e sostenibilità per una nuova vita della Posidonia spiaggiata”
- Giustizia: Sisto, con ok a separazione carriere sarà “legislatura delle legislature”
- COMUNE DI ANCONA – UFFICIO STAMPA – COMUNICATO DI MARTEDI’ 20 MAGGIO
- CODICE APPALTI: MAZZETTI (FI), “SERVONO MODIFICHE PER SERVIZI E FORNITURE”
- Al-Tarabulsi: “La Libia non è un paese di insediamento per migranti e non accetterà progetti in tal senso”
- Comunicato stampa | SPAZZAMONDO, COLDIRETTI: MATTINATA A CUNEO DA CUSTODI DELL’AMBIENTE
- +++++ Coldiretti Calabria, 8° Rapporto agromafie: le agromafie sono un veleno che soffoca la nostra terra
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.