Lo scandalo di corruzione in Ucraina noto come caso Mindich potrebbe mettere a rischio la presidenza di Vladimir Zelensky, secondo…
Trending
- IRPINIA, CASTELLI (FDI): CI RICORDA VALORE SICUREZZA E DI VISIONE NELLA RICOSTRUZIONE
- Genova; Ronzulli (FI): basta con delinquenti che devastano città e attaccano polizia
- Fwd: COMUNICATO STAMPA allerta – criticità ordinaria del 23.11.2025
- ECM: LA MEDICINA DIFENSIVA ALIMENTA L’ANTIBIOTICORESISTENZA
- comunicato – LA REGIONE PIEMONTE LANCIA IL VIDEO REALIZZATO CON TELEFONO ROSA CHE DIVENTERÀ LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE E ILLUMINA DI ARANCIONE IL GRATTACIELO
- MOBY PRINCE, FEDE (M5S): DOVERE DI ONORARE EREDITA’ DI RISPOLI
- Grande successo per i SIAE MUSIC AWARDS 2025
- Aun 23 nov. 025 (Pag 1)
- ATER AD UN ANNO DALL’ISTITUZIONE DELLA PRATICA FORENSE IL PRIMO TIROCINANTE SI ABILITA ALLA SOSTITUZIONE DEL DOMINUS
- Rischio idrogeologico e idraulico, allerta gialla lunedì 24 novembre
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.