A Catania consegnati i progetti del workshop di Paesaggi Aperti (IN/Arch e IN/Arch Sicilia) AFFRONTARE LA SFIDA DEL DEGRADO: CREARE CONNESSIONI…
Trending
- Camera: presentazione ‘Il sangue mai lavato’ su Francesco Marcone
- CENTRO METEO ITALIANO. Previsioni Meteo 23 Aprile 2025
- Agenda for Tuesday, 22 April 2025
- RAI, CAROTENUTO (M5S): VESPA RECIDIVO, IERI SERA IN STUDIO SOLO UOMINI
- “La Scherma come Ponte di Pace tra le Americhe e l’Europa”, il 12 maggio Evento di Diplomazia Sportiva a Washington
- Viabilità, da lunedì 28 aprile divieto di transito e di sosta in un tratto di via Spartitoio e via dell’Edera
- 0422 visita guidata mazzini
- Sermoneta ottiene i fondi provinciali per rifare via Fontana Murata
- Invito Regione: 25 aprile. 1945-2025: ottanta anni fa la Liberazione dal nazifascismo. Conferenza stampa dell’assessora alla Cultura, Gessica Allegni, oggi 22 aprile, per presentare le iniziative promosse dalla Regione Emilia-Romagna
- GIACOMO MATTEOTTI: AL VIA VENERDI’ 25 APRILE A PERETO LE INIZIATIVE PER IL CENTENARIO DALLA SCOMPARSA
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.