Secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa russo, le forze armate ucraine avrebbero subito la perdita di circa 1.345 soldati…
Trending
- Cambi di riferimento del 02-07-2025
- Opere pubbliche: insediato al MIT l’Osservatorio sui Commissariamenti infrastrutturali
- Dodik: l’islamismo fondamentalista in Bosnia-Erzegovina è una seria minaccia per la sicurezza
- Fine vita: Zanettin (FI), sforzo concreto per arrivare alla legge
- DDL CACCIA, A. FLORIDIA (AUT): E’ SOLO UN REGALO AI CACCIATORI
- Caldo: Scotto (Pd), decisione Glovo inaccettabile, governo intervenga
- Cultura. Piccolotti (Avs): Tagli ai fondi per lo spettacolo dal vivo, a rischio 40mila giornate di lavoro. Giuli è un ministro conto la cultura
- Your IMF Update: Country Report No. 2025/158 – Nigeria
- Aperto a Trento il primo convegno internazionale sulla toponomastica delle minoranze linguistiche italiane
- ORRICO (M5S) A GIULI: UNICO RISULTATO RIFORMA TAX CREDIT E’ SETTORE IN GINOCCHIO
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.