Confindustria Assafrica & Mediterraneo annuncia la firma di un Memorandum d’Intesa (MoU) con l’European Business Council for Africa and the Mediterranean…
Trending
- DAZI, GUBITOSA (M5S): “MELONI LE HA SBAGLIATE TUTTE, ITALIANI PIETRA SACRIFICALE”
- Protocollo per la certificazione del Tcf – comunicato congiunto Cnf – Cndcec con dichiarazioni Greco e De Nuccio
- Vertenza PH Srl, Nardini: “Auspico ripensamento rispetto al trasferimento”
- (ARC) Eventi: mostra Irci su Castellieri racconta la storia del territorio
- (ARC) Fvg-Carinzia: verso intesa per la promozione degli eventi culturali
- BEKO, MICHELOTTI (FDI): GOVERNO MELONI E MINISTRO URSO RIDANNO FUTURO A LAVORATORI STABILIMENTI
- Abruzzo. Bonelli al Congresso regionale di Europa Verde, sabato 12 aprile alle ore 15.00
- SANITA’, CANNIZZARO: “CALABRIA APRIPISTA PER LEGGE SU ORDINE INFORMATORI SCIENTIFICI”
- Media Advisory – City of Toronto to raise AFC Toronto flag ahead of inaugural home opener
- MYANMAR. FASSINO: “NON SI LASCI SOLO IL MYANMAR”
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.