(AGENPARL) – mer 01 marzo 2023 [Comune Cagliari News] Comunicato stampa 01 marzo 2023 Dodicimila presenze all’edizione 2023 della “SoloWomenRun”…
Trending
- Zingaretti: Con destra Italia ai margini. Alternativa per mandarla a casa
- DISORDINI CPR TORNO, MONTARULI (FDI): INACCETTABILE TIFO PRO RIVOLTE SINISTRA
- (ACON) CULTURA. BORDIN: A LATISANA MANTENUTA VIVA LA STORIA DEL TERRITORIO
- Agenzia regionale 573.25 Pentassuglia_Avviso primo insediamento giovani agricoltori
- L’Oman protagonista al Forum “Empowerment through Art” al Cairo: arte come strumento di emancipazione femminile
- Cs “Gruppo lettura del BLA”
- Com. Giovedì 22 maggio, alle 11,30, intitolazione del parco giochi inclusivo di via Minosse a Fratel Biagio Conte, il missionario laico siciliano vicino agli “ultimi”
- PATUANELLI (M5S): ESCLUSIONE MELONI LOGICA CONSEGUENZA DI SUA IPOCRISIA
- [Comune Palermo] Microchippatura gratuita. Oggi nuovo appuntamento in via Villagrazia
- (ACON) DONNE IN NERO. PELLEGRINO (AVS): PRESIDIO A UD CONTRO GUERRE E RIARMI
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.