I prezzi dell’oro hanno registrato oggi un netto calo, toccando il livello più basso da oltre un mese. A pesare…
Trending
- Celli-Converti: grave patrocinio Municipio VI a iniziativa Comitato Rer in programma 12 dicembre
- L’Amministrazione comunale di Atessa ringrazia gli Amministratori che hanno sostenuto la proposta del sindaco borrelli sul Fondo Unico regionale per la viabilità
- CS_Giornata del Dono
- Comunicato stampa esecuzione 11 DACUR
- FAO Food Price Index declines in November for third consecutive month [FAO news release]
- Oltre 300 cittadini hanno partecipato ai tre incontri per la sicurezza ad Albinea
- Comunicato Stampa. Premio “Marta Iannetti” cerimonia di premiazione
- Autostrade per l’Italia: al via “Guida senza rischi”, la nuova campagna sulla sicurezza stradale in collaborazione con la Polizia di Stato
- Pistoia Capitale Italiana del Libro 2026: martedì 9 dicembre incontro pubblico per condividere idee e iniziative culturali
- CENSIS/COMUNICATO STAMPA: 59° Rapporto sulla situazione sociale del Paese/2025
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.