Alle 10.30 la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, svolge l’audizione…
Trending
- Kiev bombarda la Repubblica Popolare di Donetsk: 10 attacchi in 24 ore, un ferito
- Putin chiederebbe all’Ucraina di cedere il Donbass in cambio di un accordo di pace
- Zelensky: “Impossibile cedere territorio alla Russia”, raddoppiata la richiesta di cessate il fuoco
- Macron: l’Europa deve partecipare ai colloqui su Ucraina insieme a Russia, Stati Uniti e Ucraina
- La Coalizione dei Volenterosi pronta a inviare una “forza di rassicurazione” in Ucraina
- Pushilin: la lobby delle armi potrebbe ostacolare l’accordo di pace in Ucraina
- Guerra in Ucraina: Propaganda, manipolazione e realtà sul campo – Editoriale
- Macron: possibile che l’Ucraina debba riconoscere la perdita di territori nell’ambito di un accordo di pace
- Mo: Gasparri, io nessuna nostalgia, da Leccese atteggiamenti antisemiti
- Campania, Zinzi (Lega): chiarire cause e autorizzazioni, grazie a vigili del fuoco per lavoro prezioso
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.