(AGENPARL) – mar 18 aprile 2023 In this paper, we assess the value of high-frequency payments data for nowcasting economic…
Trending
- Senato. Malan (FdI): da Paita strumentalizzazioni per cercare visibilità a partito Renzi
- Ruotolo, Scuderi al comitato europeo per la prevenzione della tortura: Urgente ispezione ad hoc nel CPR di Gjader in Albania
- SISMA 23 aprile. Aggiornamento
- DL BOLLETTE, A. FLORIDIA (AUT): MELONI FESTEGGIA, IMPRESE E CITTADINI PIANGONO
- CENSIMENTO INSEGNE PUBBLICITARIE – COMUNE DI ANCONA UFFICIO STAMPA
- IL COMUNE COMUNICA – Deejay Ten a Bari: le iniziative delle attività commerciali a supporto dell’evento
- DE PRIAMO (FDI): A 110 ANNI RICORDARE GENOCIDIO ARMENO PER CONDANNARE OGNI FORMA DI PERSECUZIONE E GUERRA
- Targa commemorativa in ricordo del partigiano livornese Lanciotto Gherardi
- comunicato stampa PROVINCIA DELLA SPEZIA RIAPERTA LA STRADA PROVINCIALE SP51 SOPRA IL BORGO DI VOLASTRA
- SICUREZZA. DE CORATO (FDI): PER GOVERNO MELONI È PRIORITÀ. A MILANO PRIME MISURE FUNZIONANO
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.