Secondo Josh Hawley, la causa principale del problema è che la dirigenza del servizio “non sta prendendo misure per ripulire…
Trending
- Flottilla, Kelany(FdI): Landini e sinistra veri irresponsabili, governo Meloni lavora pe la pace
- L’Aquila- Comunicato stampa assessore Tursini su nuovi Accordi Territoriali per i contratti di locazione a canone concordato
- Al Goldoni lo spettacolo “Lei chi è?” per i 30 anni dell’Associazione Alzheimer
- Interrogazione Lega su Rai3. Servizio pubblico deve essere pluralista
- P20; Ronzulli (FI): cooperazione parlamentare indispensabile per affrontare fragilità democrazie
- Videosorveglianza, cybersecurity e intelligenza artificiale: domani un convegno a Palazzo Gotico
- (ACON) ASSESTAMENTO BIS. V COMM: OK A MAGGIORANZA AGLI ARTICOLI 6 E 9
- OBESITÀ E BODY SHAMING, ON. BRAMBILLA (NM): “OGGI APPROVATE DUE LEGGI IMPORTANTI”
- Misiani (PD): Su Automotive ed ex ILVA da Urso risposte deludenti. Governo inerte su deindustrializzazione Paese
- DL TERRA DEI FUOCHI, AURIEMMA (M5S): SOLO SLOGAN E SPICCIOLI, MA TERRITORI DIMENTICATI
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.