(AGENPARL) – STRASBURGO mar 25 aprile 2023 REPORT on own resources: a new start for EU finances, a new start…
Trending
- Conferenza stampa domani – info di servizio
- Inaugura ad Aosta la mostra “BRASSAÏ. L’occhio di Parigi”, venerdì 18 luglio 2025, alle ore 18. Centro Saint-Bénin Via Festaz 27.
- Al Museo archeologico torna “Percorsi”: cinque incontri fra libri, storia e archeologia
- Caso Almasri. Gianassi (Pd), oltre ogni decenza, dimissioni Nordio minimo sindacale.
- Estratti intervista odierna Paolo Tancassini (FdI) a “Libero”
- (ARC) A REDAZIONI: 10/7 Scoccimarro a Ts conf. stampa schiume-mucillagini
- CARABINIERI: ARRESTATO DAI CARABINIERI IL PRESUNTO AUTORE DELL’OMICIDIO DI ANGELO PIRRI
- Le Domeniche ciclabili salgono in quota: il 13 luglio a Suviana l’ultimo appuntamento del 2025
- Elezioni regionali, Puppa (Pd): “Percorsi del partito regionale corretti ma candidatura Giani non può essere in discussione”
- Comunicato Stampa 1198/2025 Evento di presentazione medaglie Milano Cortina 2026. Palazzo Balbi, martedì 15 luglio alle ore 15.30
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.