(AGENPARL) – BRUXELLES ven 21 aprile 2023 MISSION REPORT following the the ad-hoc delegation to Ethiopia (20-22 September 2022)Committee on…
Trending
- Nevi, “Sinistra europea si dimostra forza anti italiana. Schlein intende prendere posizione?”
- FdI, Pellegrino (FdI): vergognosa violenza contro circolo Roma
- Germania, Bergamini: “Se notizia Welt vera, da Spd prova di inaccettabile razzismo politico”
- AGENDA CAMERA DI DOMANI, VENERDÌ 16 MAGGIO
- NOTA FARNESINA – MISSIONE DEL SOTTOSEGRETARIO SILLI A BARBADOS E SAINT KITTS E NEVIS PER INCONTRI ISTITUZIONALI
- comunicato stampa TRATTATIVE RINNOVO CCNL DIPENDENTI DI FARMACIA: LA POSIZIONE DI FEDERFARMA
- L’Aquila – Comunicato stampa su finanziamento Cipess 10 milioni
- Sanità. Zedda (FdI): con il bando Home Care Premium servizio di assistenza più vicino ai cittadini
- Agenzia nr. 1065 – Il Consiglio regionale,”Teca del Mediterraneo”, al XXXVII edizione del Salone del Libro a Torino.
- (ACON) AMIANTO. MORETTI (PD): REGIONE ISTITUISCA CRUA TRANSFRONTALIERO
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.