
(AGENPARL) – Roma, 08 ago 2020 – Ancora una volta è purtroppo necessario smentire ricostruzioni e retroscena apparsi su diversi quotidiani in merito alla situazione di Forza Italia e in particolare allo svolgimento della riunione di giovedì scorso dei vertici del Movimento con il Presidente Berlusconi.
Tali notizie sono il frutto di pettegolezzi e voci incontrollate che non rendono giustizia né della situazione di Forza Italia né del duro lavoro in atto per prepararsi al meglio all’appuntamento elettorale delle regionali e soprattutto alla difficile stagione della ripresa autunnale, nella quale il Paese rischia di sentire in modo ancora più grave il peso della crisi innescata dalla pandemia.
Queste sono le preoccupazioni dei vertici di Forza Italia, non certo contrapposizioni personalistiche o di linea politica che non hanno ragion d’essere.
La linea di Forza Italia, indicata in più occasioni dal Presidente Berlusconi, è chiarissima: siano parte integrante del centro-destra – che in Italia esiste proprio grazie a noi – e all’interno del centro-destra abbiamo un ruolo profondamente diverso, per linguaggio, per cultura, per contenuti, dai nostri alleati.
Siamo l’unica forza politica in Italia ad esprimere coerentemente e compiutamente una visione liberale, cristiana, europeista, garantista.
Naturalmente le persone che collaborano con il Presidente Berlusconi hanno opinioni e sensibilità diverse, delle quali siamo abituati a discutere liberamente e con franchezza, ma non esiste nessuno, né fra i partecipanti alla riunione di giovedì, né fra gli altri dirigenti e parlamentari azzurri, che non condivida questa impostazione. Nessuno in particolare guarda a forze politiche minori che disperderebbero – invece di aggregarla – un’area politica di centro che per avere una funzione deve essere alternativa alla sinistra come accade in tutta Europa.
L’impegno di tutti è invece quello di concentrare le forze per consolidare, già in vista delle prossime elezioni, una forza politica come la nostra che è mai come oggi è determinante per il futuro del Paese.