CATANZARO “Giusta la decisione di impugnare dpcm poiché in base ai parametri dati dal ministero della sanità non c’era motivo di relegare la Calabria ad area rossa». Questa la nota congiunta della segreteria regionale, del Gruppo regionale, dei sindaci e delle segreterie provinciali della Lega Calabria. “La sensazione – sostengono – è che la strategia fosse quella di fomentare i calabresi contro il governo regionale dando quasi l’idea che vi fosse pressapochismo o mancanza di trasparenza. Non ci stiamo a giochi politici in chiave elettorale sulla pelle della gente”. “Il Governo PD-5 Stelle – conclude la nota – si vergogni…
Autore: Redazione Calabria
CATANZARO I carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Catanzaro coadiuvati dai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e dal Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno rinvenuto uno zainetto abilmente occultato sotto terra in una zona fitta di vegetazione in località Catanzaro Lido. All’interno dello zaino i militari hanno trovato circa 300 cartucce di vario calibro sia per armi lunghe che per armi corte e 4 caricatori, due per pistola e due per fucili. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e sarà inviato al RIS di Messina dove verranno effettuati i previsti accertamenti balistici e dattiloscopici. (News&Com)
CROTONE “Accogliamo l’appello lanciato dai lavoratori della società Abramo Customer Care S.p.A., da mesi alle prese con mancati rinnovi di contratti, riduzione del personale e ritardi sul pagamento degli stipendi”. Lo affermano, in una nota congiunta, Marco Miccoli e Carlo Guccione, rispettivamente responsabili nazionali dei dipartimenti ‘Lavoro’ e ‘Crisi industriali’ del Partito democratico. “La recente notizia della presentazione dell’istanza di concordato preventivo da parte dell’Abramo C.C., azienda leader nel settore delle telecomunicazioni e call center con sedi anche all’estero, ha creato ulteriore allarme tra gli oltre tremila dipendenti calabresi. In un momento drammatico per la tenuta economica del nostro Paese…
REGGIO CALABRIA “Noi calabresi sappiamo bene i limiti del sistema sanitario regionale! E sappiamo anche che le responsabilità della situazione, da una decina d’anni, sono in mano ai Governi che hanno commissariato la sanità calabrese. Anche la gestione dell’ultimo commissario governativo Cotticelli ha brillato per inconcludenza, ammessa dallo stesso Governo”. Questo quanto dichiara il consigliere regionale della Lega Pietro Molinaro. “Ma nonostante questo – continua – osservando il quadro dei dati nazionali sull’emergenza Covid, c’è l’impressione che non sia giustificato l’inserimento della Calabria nella zona rossa. Siamo ancora in attesa che il Ministro Speranza pubblichi l’Ordinanza che dovrà spiegare i…
REGGIO CALABRIA “La decisione del Governo di dichiarare la Calabria zona rossa è uno schiaffo ai calabresi onesti, ai lavoratori, a chi con sacrificio manda avanti la propria attività e la sua famiglia”. Lo afferma Graziano Di Natale, segretario-questore dell’Assemblea regionale nonché consigliere regionale di ‘Io resto in Calabria’ a seguito dell’ultimo DPCM a firma del Presidente del Consiglio Conte. “Addebitare la responsabilità al nostro sistema sanitario – aggiunge – è la certificazione del fallimento di chi, da anni, governa nella nostra Regione. C’è chi non ha fatto il suo dovere e ha tradito la nostra terra. Sono sempre gli…
CATANZARO S’impenna la curva dei contagi in Calabria. Nelle ultime 24 ore sono 358 i nuovi casi da Coronavirus registrati nella regione che portano il totale dei soggetti risultati contagiati dal virus dall’inizio dell’epidemia a quota 6.450. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza: 85, Catanzaro 77, Crotone 4, Vibo Valentia 7, Reggio Calabria 185. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria. Secondo quanto riportato ad oggi In Calabria sono stati sottoposti a test 286.339 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 289.361 (allo stesso soggetto possono essere…
CATANZARO “Non ci siamo dimenticati delle imprese, del commercio, dell’artigianato e del mondo dello spettacolo”, ha aggiunto ancora Spirlì, che ricorda come per le categorie produttive sia stato ripartito “un residuo di 40 milioni di euro di ristoro, che arriveranno prima di Natale, mentre, per il settore dello spettacolo, abbiamo portato i fondi da 350 a 950mila euro in una settimana, consentendo la programmazione di diverse produzioni teatrali”. “Ho cercato in tutti i modi – ha spiegato ancora – di far capire al Governo che l’idea di chiuderci sarebbe stato un grave errore, non giustificato dai dati e tutto a…
CATANZARO “Siamo insieme a voi in questa battaglia per la libertà, consapevoli di aver fatto, fin dal mese di marzo, tutto quanto era nelle nostre possibilità per sostenere un comparto, quello sanitario, sul quale non abbiamo alcun potere”. Lo ha detto il presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, ai rappresentanti delle categorie produttive calabresi, incontrati stamani in Cittadella per discutere delle conseguenze dell’ordinanza del ministro Speranza che, da domani, porterà a nuovo lockdown in Calabria. “Fin dallo scorso marzo, con il presidente Santelli – ha detto Spirlì –, abbiamo investito circa 8 milioni di euro per la remunerazione…
REGGIO CALABRIA “Tale atteggiamento – sottolinea – conferma la palese lontananza dei palazzi romani dalla realtà sanitaria calabrese, in cui ogni giorno operano medici e para-medici di assoluto livello che, con i loro sforzi indefessi, sono riusciti a contenere egregiamente la prima ondata del virus, rendendo la Calabria una delle regioni più virtuose. All’uopo, voglio pubblicamente ringraziare, anche da medico, tutti gli operatori della sanità calabrese e, in particolare, quelli dell’Azienda ospedaliera ‘Pugliese-Ciaccio’ di Catanzaro (dove vengono processati oltre i 50% dei tamponi di tutta la Calabria!) che, con l’avvento dell’emergenza COVID, stanno ancor più subendo le nefaste conseguenze dell’inettitudine…
REGGIO CALABRIA “Peraltro, come è già stato ricordato da qualcuno, il precedente decreto ‘Sanità Calabria’, che era meno stringente di quello approvato ieri, aveva passato il vaglio della Corte Costituzionale solo in quanto misura temporanea, per cui il nuovo decreto appare incostituzionale, oltre che anti-democratico. Pertanto – rilancia Esposito – per come ha già dichiarato il presidente f.f. Spirlì, come Regione Calabria adotteremo ogni idonea iniziativa, in tutte le sedi, contro quello che è un vero e proprio abuso del Governo centrale, nei confronti della Calabria, che, in un momento critico a causa della pandemia in atto, rischia di spingere…