COSENZA I carabinieri Forestali delle stazioni di Acri e Cerzeto, nel Cosentino, hanno accertato il non corretto funzionamento di un impianto di depurazione di acque reflue urbane appartenente al Comune di Mongrassano. L’impianto ricade nel centro urbano dello stesso comune ed è gestito da una ditta affidataria che si occupa degli impianti di depurazione. A seguito di tale verifica si è contestato, in concorso, al sindaco pro-tempore di Mongrassano e all’amministratore della ditta che ha in gestione i depuratori comunali, il reato di attività di gestione non autorizzata di rifiuti speciali e scarico al suolo senza autorizzazione. In particolare, nell’impianto…
Autore: Redazione Calabria
CATANZARO “L’ennesimo atto intimidatorio ai danni del personale e delle strutture della comunità ‘Progetto Sud’, diretta da don Giacomo Panizza, e gli spari all’auto del comandante della stazione dei carabinieri di Cetraro: due episodi che ci raccontano della prepotenza mafiosa ai danni di chi combatte quotidianamente per riconquistare spazi importanti di legalità e agibilità sociale. Una ‘ndrangheta resta arcaica nelle forme con cui dimostra di non tollerare di essere contestata e sminuita in casa propria. Istituzioni e cittadini, mai come in questo momento, devono creare una rete di solidarietà e dialogo per respingere ogni nuovo attacco allo Stato democratico”. E’…
REGGIO CALABRIA Il questore di Reggio Calabria, sulla scorta della normativa per la ‘sicurezza urbana’ che guarda alla vivibilità ed al decoro dell’ambiente cittadino, ha inteso dare una risposta significativa ai disordini che gruppi di giovani, per lo più minorenni, hanno posto in essere nelle piazze dei Comuni della provincia reggina. Il riferimento è a quegli episodi di “risse organizzate” che si sono verificati il 10 gennaio scorso nella centralissima Piazza Duomo del Comune di Gioia Tauro ed il 5 febbraio in Piazza Municipio e Piazza Nassiria del Comune di Campo Calabro. I giovani coinvolti negli episodi si sono dati…
COSENZA “Non è più tollerabile una situazione del genere dove nessuno spiega il perché ci siano delle enormi differenze tra i vaccini somministrati e quelli consegnati alla Regione Calabria e chiusi nei frigoriferi”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione. “Oltre 60 mila dosi risultano a disposizione della Regione – denuncia – ma inutilizzate. È evidente che tale situazione non può essere risolta solo commissariando il commissario per come risulta essere nei fatti visto che ieri è arrivato il team di pianificatori della Difesa e della Protezione civile, inviati dal generale Francesco Figliuolo, a sostegno della Regione…
COSENZA La sede della direzione generale dell’Azienda sanitaria provinciale dell’Asp di Cosenza, ha ospitato una riunione della Task Force Covid-19, per fare il punto della situazione in corso. Presenti, oltre al Commissario straordinario Vincenzo La Regina, i direttori amministrativo e sanitario e del Dipartimento di Prevenzione, tutti i direttori dei Distretti sanitari territoriali, il presidente della Conferenza dei sindaci Flavio Stasi, il segretario provinciale della Fimmg ed il dottor Carmine Vizza in rappresentanza del Comune di Cosenza. Durante l’incontro, si è preso atto della sospensione del vaccino AstraZeneca e delle inevitabili complicazioni che la stessa apporterà alla campagna già in…
CATANZARO Dalle prime ore di questa mattina, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro stanno eseguendo, su delega di questo Ufficio di Procura, attività di polizia giudiziaria in relazione a indagini su frodi carosello perpetrate nel settore della commercializzazione del pellet. Più in particolare, sono in corso di esecuzione circa trenta perquisizioni presso i consulenti degli indagati, le sedi di cartiere ed utilizzatori di fatture false, nonché i loro domicili, ubicati nella Regione Calabria e nella provincia di Palermo. L’indagine riguarda, come detto, una frode carosello nel settore del pellet e una truffa aggravata ai danni dello…
CROTONE Il provvedimento ablativo è scaturito dalle convergenze investigative della Squadra Mobile catanzarese con quelle del Gruppo della Guardia di Finanza di Catanzaro, all’esito di autonomi controlli e verifiche fiscali nonché investigazioni delegate dall’A.G. nel settore della spesa pubblica nazionale e previdenziale, con l’acquisizione di elementi di riscontro alle indagini tecniche eseguite dalla Polizia di Stato nell’ambito del già citato procedimento ‘Borderland’, in relazione ad una serie di fittizi rapporti di lavoro in ambito agricolo, con la indebita erogazione delle relative prestazioni previdenziali. (News&Com)
CROTONE Il provvedimento di sequestro preventivo emesso dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, costituisce un seguito delle ulteriori risultanze investigative emerse nell’ambito del procedimento penale c.d. ‘Borderland’, che nel novembre 2016 ha portato alla esecuzione di numerose ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti ritenuti appartenenti o comunque vicini alla organizzazione criminale, operante nel crotonese e nell’alto ionio catanzarese, facente capo alle famiglie Tropea di Cropani e Trapasso di San Leonardo di Cutro, nel Crotonese. (News&Com)
CROTONE La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Catanzaro e la Squadra Mobile della Questura di Catanzaro, con il coordinamento della Procura della Repubblica Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa 750mila euro, nei confronti di titolari di imprese agricole, per una pluralità di truffe ai danni dell’Inps. (News&Com)
REGGIO CALABRIA Nello specifico, grazie all’analisi delle immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza privato oltre che dalle telecamere presenti nelle arterie circostanti, in prossimità del locale, sono emersi chiari indizi di colpevolezza nei confronti del soggetto straniero, colpito dal provvedimento cautelare. Determinante inoltre, è stata la successiva perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, eseguita dai carabinieri, su direttiva dell’Autorità Giudiziaria procedente, che ha permesso di rinvenire, abilmente nascosti all’interno dell’immondizia, gli abiti utilizzati dal medesimo durante l’evento criminoso oltre che – ancora più importante – la cassaforte oggetto di furto, con evidenti segni di effrazione. Durante il controllo di polizia,…