COSENZA Il caso più eclatante è quello di un agente assicurativo, il quale nell’istanza presentata per ottenere il contributo non ha inserito sia i propri redditi dichiarati nel 2020, ammontanti ad oltre 60mila euro, sia quelli percepiti dal coniuge, di professione promotore finanziario, che nell’ultimo decennio è risultato aver omesso di presentare le previste dichiarazioni fiscali. All’esito dell’attività, gli autori delle false certificazioni sono stati segnalati alla Prefettura di Cosenza, per l’irrogazione delle conseguenti sanzioni amministrative, ed agli Enti Locali interessati, per l’avvio delle procedure di recupero del beneficio economico indebitamente fruito. (News&Com)
Autore: Redazione Calabria
COSENZA All’esito di mirati controlli, eseguiti incrociando le risultanze delle molteplici banche dati in uso alla Guardia di Finanza, è stato accertato che 16 trasgressori hanno fruito indebitamente dei “buoni spesa” (di importo variabile tra 100 e 400 euro), per avere falsamente dichiarato di non aver percepito redditi nel periodo emergenziale, mentre, in realtà, hanno continuato a svolgere regolarmente l’attività lavorativa ed a ricevere lo stipendio dai rispettivi datori di lavoro. Ulteriori 4 soggetti hanno usufruito, nello stesso periodo in cui percepivano i “buoni spesa” del sussidio derivante dal Reddito di Cittadinanza, così trasgredendo alle vigenti disposizioni in materia che…
COSENZA I Finanzieri del Gruppo Cosenza e della Tenenza San Giovanni in Fiore hanno individuato 21 soggetti che hanno percepito indebitamente i ‘buoni spesa’, rilasciati da alcuni Comuni della Provincia di Cosenza per sostenere le famiglie in condizioni di disagio economico a causa della situazione pandemica. Le Fiamme Gialle hanno acquisito e passato al setaccio gli elenchi dei percettori dei sussidi economici erogati dai Comuni di Cosenza, Luzzi, Rovito e San Giovanni in Fiore, a partire dal primo lockdown e nei periodi successivi, al fine di consentire agli istanti di acquistare generi alimentari e beni di prima necessità. I controlli…
VIBO VALENTIA Proseguono gli interventi di controllo a tutela del demanio marittimo e dell’ambiente marino costiero effettuati dai militari della Guardia costiera di Vibo Valentia lungo la costa vibonese. Nell’ambito dell’attività di vigilanza una pattuglia del Nucleo operativo di Polizia ambientale della Guardia costiera di Vibo Valentia, impegnata in attività di contrasto all’abusivismo edilizio e demaniale marittimo, ha effettuato mirati controlli nel Comune di Briatico, su disposizione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, al fine di verificare determinati lavori in corso di esecuzione su immobili realizzati lungo la fascia costiera. Dall’esito degli approfondimenti investigativi condotti, il personale della Guardia…
CATANZARO Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza: CASI ATTIVI 7.400 (102 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 29 in reparto al presidio di Rossano; 3 ricoveri in terapia intensiva al presidio di Rossano; 17 al presidio ospedaliero di Acri; 15 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 11 in terapia intensiva, 7.217 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 13.901 (13.410 guariti, 491 deceduti). Catanzaro: CASI ATTIVI 2.192 (41 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 7 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 11 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 6 in terapia intensiva; 2127…
CATANZARO Nelle ultime 24 ore in Calabria si sono registrati 280 casi e 4 decessi da Coronavirus. Si segnala una flessione nei ricoveri in terapia intensiva (-1) e nei reparti (-12). Mentre sono 581 le persone che risultano guarite o dimesse in un giorno. Così attualmente sono 12.958 i casi attivi di infezione di cui 12.528 si trovano in isolamento domiciliare, 402 ricoverati in reparto e 28 in terapia intensiva. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 134, Catanzaro 58, Crotone 31, Vibo Valentia 11, Reggio Calabria 46. Ad oggi sono stati sottoposti a test 750.099 soggetti per un…
REGGIO CALABRIA Spiega Pitaro: “Il 29 aprile finalmente qualcosa si è mosso: il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha firmato il decreto attuativo dell’articolo 1, comma 303, della legge di bilancio 2021 per l’assegnazione di 337,5 milioni di euro ai fondi di solidarietà bilaterali alternativi (Fsba) per i lavoratori del settore artigiano e i lavoratori in somministrazione. Ma i lavoratori delle 2 mila imprese calabresi che ad oggi hanno fatto domanda non potranno tirare un sospiro di sollievo fin quando lo Stato non accelererà l’iter burocratico che consentirà a Banca D’Italia di fare materialmente il bonifico…
REGGIO CALABRIA “I ritardi sulle casse integrazioni dell’artigianato sono inaccettabili. Imprese e lavoratori del settore di tutta Italia da gennaio non percepiscono pagamenti e in Calabria, il cui tessuto socio-economico già di per sé fragile si è indebolito a seguito della pandemia, la situazione si fa ancor più drammatica”. Così il consigliere regionale del Gruppo Misto Francesco Pitaro interviene sulle “gravi inadempienze consumate ai danni di tante famiglie calabresi – è detto in una nota – condividendo il disappunto del presidente dell’Ebac (Ente bilaterale artigianato Calabria) Giovanni Aricò che nelle scorse settimane ha denunciato la mancata liquidazione al Fondo Fsba…
REGGIO CALABRIA Otto ventenni sono stati sorpresi dai carabinieri, a Cittanova (RC), mentre, alle 2 di notte, si trovavano a bere in un ristorante in violazione della normativa anti Covid. Ad insospettire i militari sono state le numerose auto parcheggiate all’esterno del locale. Quando i carabinieri sono entrati hanno trovato i ventenni intenti a divertirsi insieme a uno dei proprietari dell’esercizio. I ragazzi hanno provato a fuggire uscendo da una porta di servizio ma sono stati tutti fermati. A loro sono state contestate sanzioni amministrative per circa 4.000 euro complessivi. (News&Com)
COSENZA Nei giorni scorsi personale della Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Corigliano Rossano (CS), nell’ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati contro il patrimonio, ha tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, M. C. classe 91. Nello specifico verso le ore 16 di lunedì scorso u.s. il personale operante effettuava un servizio di osservazione ed appostamento nei pressi di un’attività di autolavaggio ubicata a Rossano e gestita dal M.C. Dopo qualche minuto di appostamento, si notavano diverse autovetture fermarsi davanti all’attività…