
(AGENPARL) – gio 30 giugno 2022 +++PNRR, AGRICOLTURA SOCIALE STRUMENTO PER RILANCIO AREE INTERNE E SOSTEGNO A COMUNITÀ LOCALI. APPELLO DALL’ASSEMBLEA DEL FORUM NAZIONALE AGRICOLTURA SOCIALE A JAZZ’INN FESTIVAL DI BRACCIANO
ROMA, 30 GIU – La crisi pandemica, come emerso dal Censimento Agricolo Istat, ha velocizzato alcuni processi di modernizzazione del mondo agricolo e la spinta verso la digitalizzazione sta caratterizzando gran parte delle aziende italiane, provando anche a ridurre la differenza Nord-Sud. “Ma l’innovazione va di pari passo con l’inclusione. Questo è il compito dell’Agricoltura Sociale, – spiega Giuliano Ciano, portavoce nazionale del Forum Nazionale Agricoltura Sociale – la quale comprende una pluralità di esperienze accomunate dalla caratteristica di integrare nell’occupazione agricola anche attività di carattere sociosanitario, educativo, di formazione e inserimento lavorativo, di ricreazione, miranti in particolare a fasce di popolazione svantaggiate o a rischio di marginalizzazione”.
Il Forum Nazionale dell’Agricoltura Sociale, che ha svolto ieri la sua Assemblea Nazionale nella cornice del Festival Jazz’Inn, format di open innovation ideato dalla Fondazione AmpioRaggio, in programma in questi giorni a Bracciano (Roma), è una comunità di pratiche estesa a livello nazionale nata nel 2011 per promuovere il confronto e il coordinamento delle molte realtà operative che si occupano di agricoltura sociale in Italia. Sempre nella giornata di ieri si è tenuto un tavolo tematico sull’Agricoltura Sociale cui hanno preso parte: Marta Bonafoni, consigliera Regione Lazio; Stefania De Pascale, Vice direttrice Istituto CREA, Comitato Scientifico Ampioraggio, Giuliano Ciano, Portavoce Nazionale Forum Nazionale Agricoltura Sociale, Roberto Orofino, DG Ersaf Lombardia e Fondazione Riccagioia (Agritech e sostenibilità), Salvatore Stingo, Presidente Coop. Sociale Agricoltura Capodarco, Costanza Pedota, Forum Agricoltura Sociale Lazio, Donatella Scalzi, A.a.i.s. (Associazione Assistenza Integrazione Sociale Onlus) Bracciano, Francesco Napoli, Presidente Coop. Sociale Capovolti, Forum Agricoltura Sociale Regione Campania. L’obiettivo del tavolo è stato quello di raccontare la complessità del mondo dell’Agricoltura Sociale, dalle pratiche di welfare a quelle innovative in agricoltura, dal recupero delle eccellenze agroalimentari del territorio alla restituzione di spazi e opportunità alle comunità locali, dalla rigenerazione urbana al tema delle energie rinnovabili. Si è voluto valorizzare e raccontare le esperienze dell’Agricoltura Sociale quale mondo imprenditoriale che genera benessere e sviluppo sui territori, con particolare riferimento alle aree interne ed alle periferie urbane delle città.
“Nell’ambiente di Jazz’Inn – continua il portavoce Ciano – abbiamo sperimentato un modello di networking lento, tra innovatori e mercato, pubblico e privato, parlando di alimentazione e salute. Non è possibile occuparsi di agricoltura senza pensare alla comunità, ai diritti delle persone, alla salute, all’ambiente. Il cibo – continua Ciano – è al centro delle nostre vite, è un veicolo di benessere relazionale e psicofisico, che ci riguarda tutte e tutti. L’Agricoltura Sociale, anche grazie alla sua trasversalità, può diventare una opportunità importante anche rispetto ai finanziamenti del PNRR per promuovere lo sviluppo, l’innovazione e l’inclusione sociale”.
La varietà delle imprese agricole e sociali che hanno scelto di operare nell’ambito dell’Agricoltura Sociale è tale che non è possibile ottenere un dato certo sul numero delle realtà che fanno agricoltura sociale in Italia, ma da rilevazioni fatte in alcune regioni (Lazio, Toscana, Lombardia, Campania, Sicilia) possiamo parlare della presenza di circa un migliaio di esperienze che coniugano servizi alla persone ed alle comunità con la sostenibilità e lo sviluppo delle imprese agricole, valorizzando colture e territori, promuovendo turismo, cultura e salute.
Il festival Jazz’Inn continua anche oggi e domani con tavoli di co-progettazione tra case givers nazionali e locali, e con appuntamenti tematici. Oggi, giovedì 30 giugno, alle 18, in programma “Esperienze di incubazione a confronto”. Domani, venerdì 1 luglio, sempre alle 18, previsto il tavolo “I borghi del futuro”, dopo la recente assegnazione del MIBAC dei bandi per l’innovazione dei piccoli centri, e vedrà gli interventi di Guglielmo de Gennaro, Responsabile Appalti Innovativi e Smarter Italy AgID, Ottavia Ricci, Consulente Bando Borghi, Ministero della Cultura, Gian Marco Verachi, Responsabile Resto Al Sud, Invitalia Spa, Massimiliano Gambardella, Area Enti e Università, PagoPa, Rosanna Mazzia, Presidente Borghi Autentici d’Italia, Angelo Cacciotti, Presidente M3S Spa, e Alessandro Perrino, Business Innovation Senior Manager, Fastweb.
