
CATANZARO “La divulgazione e la didattica sono un nostro obiettivo – dichiara Antonino Brosio, direttore scientifico del Parco – ma la ricerca scientifica resta l’attività principale grazie alla vicinanza mostrata dalla professoressa Sandra Savaglio, che ci coinvolge in tanti progetti. Lei è il nostro sponsor principale per campagne di ricerca ma è anche lei che, grazie alle sue donazioni, ha contribuito a tenere acceso il telescopio durante questi mesi così bui”. “In qualità di direttore del Parco astronomico sono grato alla Regione Calabria per quello che è stato fatto in quest’anno così complicato, l’abbraccio più grande è per Sandra Savaglio che non ci ha mai abbandonati. Questo finanziamento ci aiuterà a sostenere le spese vive e ci permette di programmare al meglio il 2021. Sono tanti i progetti che vorremmo portare a termine, come il ‘Premio Lilio’ e il ‘Festival dell’astronomia’, che ci permetteranno di portare a Savelli e in Calabria tanti studiosi e a rafforzare anche i rapporti con il territorio attraverso un marketing mirato. Ci auguriamo di continuare la collaborazione con le istituzioni e gli enti, senza l’aiuto dei quali il Parco non può sopravvivere”. “Stiamo pensando anche a una serie di incontri online – conclude – con ricercatori disponibili a dialoghi dove, da sfondo il Parco astronomico, stimoleremo alla scoperta del cielo attraverso domande e risposta in diretta. Un esperimento fatto proprio con l’assessore Savaglio, quando lo scorso maggio abbiamo osservato oggetti celesti manovrando il telescopio da casa e descrivendoli in diretta streaming”. (News&Com)