
COSENZA Nei confronti delle 3 società operanti nel settore dei rifiuti e del commercio di rottami ferrosi, con sede, rispettivamente, in Calabria e Campania, è stato eseguito il sequestro preventivo quali quote sociali e degli interi patrimoni aziendali. La complessa attività di indagine (convenzionalmente denominata “Efesto 2”), che trae origine da alcuni controlli effettuati dai carabinieri forestali di Cosenza presso una nota società di Montalto Uffugo, ed è stata svolta dal Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale di Cosenza, si è avvalsa dell’attività tecnica d’intercettazione e videosorveglianza supportate da una minuziosa attività di riscontro documentale e dalle classiche attivita? di pedinamento. Gli esiti di indagine, accolti nella ordinanza cautelare, hanno delineato la gravita? indiziaria a proposito della commissione dei delitti di ‘attività organizzata per il traffico di rifiuti’, ricettazione e riciclaggio di cavi e manufatti in rame. In particolare – riferiscono gli investigatori – è emerso come i titolari della società abbiano messo a disposizione la propria azienda, diventata il centro nevralgico del traffico di rifiuti e del rame, e in quel luogo, con l’apporto dei diversi concorrenti, il metallo veniva recuperato, pesato, ceduto combusto e occultato, al di sotto di carichi apparentemente legali, prima della vendita a terzi acquirenti. La stessa società, inoltre, ha acquistato e poi ceduto ingenti quantitativi di rifiuti, in parte pericolosi e illecitamente conferiti, omettendo qualsiasi tipo di trattamento, attestando falsamente la loro cessazione dalla qualifica di rifiuto predisponendo tutta la documentazione necessaria a simulare la tracciabilità dei rifiuti e dello stesso rame (sottratto furtivamente anche ad infrastrutture destinate all’erogazione di energia e di telecomunicazioni, e la cui provenienza furtiva si tentata di occultare anche con la distruzione della guaina isolante, mediante la combustione dei cavi, per eliminare ogni traccia utile alla identificazione dell’ente proprietario). (News&Com)