
(AGENPARL) – Roma, 14 ago 2020 – Ora è ufficiale: la sindaca Virginia Raggi potrà ricandidarsi.
Gli esiti del voto sulla piattaforma Rousseau ancora una volta confermano quanto il Movimento sia cresciuto negli anni e sia diventato più maturo nelle scelte politiche: da un lato viene introdotto il concetto del mandato ZERO, che ci restituisce la fattibilità del c.d. “RAGGI BIS” (su cui, per stile, non mi sono espresso prima del voto), dall’altro lato si apre alla possibilità di accordi con altri partiti, per convergere su candidature condivise.
Decisioni pressoché plebiscitarie che, calate nella realtà romana, rafforzano la posizione del Movimento. Chi dava per scontato un accordo PD – M5S ha commesso preliminarmente un errore: oggi viene definitivamente scongiurato il banale epilogo della convergenza obbligata verso un nome a targa PD. La politica è più complessa del banale e il tempismo e la modalità con cui la Sindaca si è fatta avanti (tutto il mio plauso per questo) sono stati impeccabili costringendo le altre compagini politiche a una rincorsa forsennata alla ricerca di avversari spendibili.
Fino adesso la discussione si è concentrata sul “CHI”, ma per Roma diventa cruciale il “COSA” dovrà essere fatto nella prossima consiliatura: se l’interruzione di maldestre dinamiche all’insegna della legalità e trasparenza ha dato i suoi frutti in questi 5 anni e innescato un patto virtuoso tra Amministrazione, cittadini, associazioni e imprenditori, é necessario nel prossimo futuro sostanziare una visione, un progetto complessivo per la Capitale d’Italia, che possa far crescere la città a beneficio di tutti, che possa attrarre investimenti, che possa dare slancio al tessuto produttivo e che possa puntare sugli asset che la rendono unica, in una adeguata pianificazione strategica (come #FUTOUROMA per il turismo e #AGRIFOOD per l’agroalimentare).
Per un futuro da Capitale, che vada ben oltre i singoli. Lo scrive su Facebook l’Assessore allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro di Roma, Carlo Cafarotti
#ATestaAlta #insieme #orgoglioRoma