(AGENPARL) – mer 22 giugno 2022 PIANO DELLE BONIFICHE, OCCHI (LEGA): “PROGETTO AMBIZIOSO MA RISCHIA DI RIMANERE UN LIBRO DEI SOGNI. LA REGIONE SIA CONCRETA E SPIEGHI COME AIUTERA’ I COMUNI”
BOLOGNA, 22 GIU – “Un piano molto ambizioso, apprezzabile dal punto di vista delle intenzioni ma che rischia di essere solo un libro dei sogni”. Così il consigliere regionale della Lega Emiliano Occhi ha commentato il Piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate 2022-2027.
“La Regione sta facendo passi in avanti per andare a coprire spazi che sarebbero di competenza anche di altri enti, uno sforzo in più che apprezziamo. Ma non è chiaro come andrà a supportare i Comuni. Veicolando solo i finanziamenti? Mettendo a disposizione tecnici? I Comuni, soprattutto quelli medi e piccoli, hanno bisogno di un supporto logistico e operativo perché gli uffici non sono in grado di accollarsi le numerose operazioni che hanno dei tempi lunghi e richiedono un monitoraggio costante” ha spiegato il leghista, portando poi l’attenzione al parmense, dove “nonostante non siano presenti siti con le caratteristiche per entrare nel piano regionale, vi sono notevoli criticità su aree abbandonate potenzialmente pericolose e per rinvenimenti di discariche abusive come quelle sul Baganza”.
“Da viale Aldo Moro notiamo un sicuro interesse a gestire i fondi che arrivano, forse anche in maniera congestionata, ma resta il problema della progettazione, della gestione, della capacità di fare i bandi e gestire le contestazioni e le lungaggini con le aziende che realizzano gli interventi. Si tratta di un piano troppo ambizioso, non calato nella realtà, che non considera la capacità degli uffici di gestire pratiche. Tante belle intenzioni ma la Regione farebbe bene a concentrarsi sulla parte più complicata: quella di concretizzare l’aiuto agli enti locali. Il rischio, in caso contrario, è trovarci tra qualche anno a renderci conto che le cose non sono state fatte e che abbiamo perso tempo” ha concluso Occhi.
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