
“Stiamo ricevendo numerose segnalazioni relative alla chiusura pomeridiana dell’Ufficio Postale di Via Popilia, qui a Cosenza. Come è del tutto evidente si tratta di una scelta – della quale peraltro non conosciamo la motivazione – che è, a nostro parere, in assoluta controtendenza con le direttive governative legate all’emergenza Coronavirus e, soprattutto, al parere di illustri scienziati. Infatti la riduzione di orario di apertura al pubblico, concentrato esclusivamente al mattino, produce inevitabilmente la possibilità che si creino assembramenti o comunque, confidando nel buon senso dei cittadini, lunghe file in uno spazio angusto e sotto il sole già caldo di questi giorni.
Gli altri uffici cittadini continuano ad essere regolarmente aperti anche al pomeriggio e perciò, a maggior ragione, non si comprende come mai solo quello di Via Popilia resti chiuso, laddove, vale la pena ricordarlo, stiamo parlando del più popoloso quartiere cittadino e quindi certamente con un numero di utenti commisurato alla popolazione residente.
Non possiamo non sottolineare, peraltro, come tale decisione di Poste Italiane penalizzi non solo tutti i cittadini ma, in particolare, le pensionate ed i pensionati, che sono sicuramente tra i maggiori fruitori dei servizi postali.
Al fine di determinare un pronto ed efficace intervento, abbiamo, perciò, provveduto ad inoltrare una segnalazione al contatto diretto di Poste Italiane (Responsabile per il Sud Italia rapporti con Associazioni dei consumatori).
Ci permettiamo di evidenziare, inoltre, che il prossimo 1° luglio, oltre al consueto pagamento degli assegni pensionistici, ci sarà l’erogazione della quattordicesima mensilità a favore dei pensionati che ne abbiano diritto. Ci sarà, probabilmente, un maggiore afflusso legato all’aspettativa di tale misura che è, evidentemente, un importante beneficio soprattutto per le pensionate ed i pensionati che percepiscono – e sono la maggioranza – trattamenti minimi.
Invitiamo, dunque, Poste Italiane, facendo appello in tal senso anche alle istituzioni cittadine, perché ponga immediato rimedio a tale disservizio che colpisce, lo ribadiamo, un gran numero di abitanti del quartiere di Via Popilia, permettendo loro di fruire al meglio dei servizi postali nei modi e nei tempi adeguati e di esercitare così i loro diritti di cittadinanza. (News&Com)