
(AGENPARL) – Roma, 10 giu 2020 – Le cose che dirò al pm le dirò al pm, non posso anticiparle: riferirò doverosamente tutti i fatti di mia conoscenza e non sono affatto preoccupato”. Così il premier Conte parlando fuori da Palazzo Chigi dell’inchiesta di Bergamo. Affrontando vari argomenti, Conte dice “di aver dimostrato di andare in Parlamento in tutte le occasioni:l’accusa di sottrarmi è un po’ ardita”, dice in risposta al centrodestra che non andrà agli Stati Generali perché vuole il confronto in aula. Su Regeni: “Appena possibile riferirò in commissione”.