(AGENPARL) - Roma, 22 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 22 December 2025 Comune di Celenza Valfortore
COMUNICATO STAMPA
LEGGE SULLA MONTAGNA, I SINDACI CHIEDONO CLASSIFICAZIONE PER AREE OMOGENEE
A Celenza, nel corso della puntata speciale di โMonti Dauniโ, i sindaci hanno denunciato i rischi del
nuovo classamento previsto dalla legge sulla montagna. Lโon. La Salandra (FdI) โAscolteremo tutti i
piccoli comuniโ.
CELENZA VALFORTORE – Rivedere la nuova Legge sulla Montagna che dovrร intervenire su aree
omogenee montane, non per singoli comuni; dovrร ascoltare chi vive nei territori, ogni giorno, per
evitare che il nuovo classamento metta a rischio ulteriormente comunitร e paesi giร in forte sofferenza.
ร il messaggio consegnato dai sindaci al Governo, venerdรฌ scorso, nel corso della registrazione della
trasmissione โMonti Dauniโ il programma di Foggia TV dedicato ai piccoli comuni, condotto da
Leonardo DโAlesio. Una puntata speciale, registrata a Celenza Valfortore, in collaborazione con
lโAmministrazione comunale e il Coordinamento Nazionale dei Piccoli Comuni.
Secondo la nuova Legge sulla Montagna, approvata ad ottobre e per la quale sono in corso i lavori per il
decreto attuativo, 12 Comuni su 29 potrebbero non essere piรน considerati montani. Un
declassamento che, per sindaci e amministratori, non รจ solo una questione tecnica, ma una scelta
destinata a incidere sulla vita quotidiana delle comunitร , sui servizi, sulle risorse e sulla possibilitร
stessa di restare a vivere in questi territori. A fare gli onori di casa รจ stato il sindaco di Celenza
Valfortore, Massimo Venditti. Nel parterre dei relatori si sono alternati sindaci, ex amministratori,
cittadini. Ad ascoltare le istanze lโon. Giandonato La Salandra, deputato di Fratelli dโItalia e
Giannicola De Leonardis, consigliere regionale di Fratelli dโItalia. Nel corso del dibattito, condotto da
Leonardo DโAlesio, รจ emerso il timore che la nuova classificazione possa accelerare lo spopolamento
e indebolire ulteriormente i piccoli Comuni delle aree interne montane. โOgni servizio che ci viene tolto
accelera lo spopolamentoโ ha sottolineato Massimo Venditti che ha ricordato anche il dibattito
tenutosi a dicembre al Senato, ribadendo che โsenza unโinversione di rotta il destino delle aree interne
รจ segnatoโ. Venditti ha infine sottolineato di esser pronto spostare la sede del municipio sulla cima
della montagna piรน alta del proprio territorio. Dura anche la posizione del sindaco di Carlantino,
Graziano Coscia, che ha parlato di una battaglia aperta: โร un disegno che penalizza ancora una volta
le aree collinari e del Centro Italia. Non vogliamo assolutamente accettare questa nuova condizione.
Ma lโassenza del decreto attuativo lascia ancora spazio per rivedere la leggeโ Il sindaco di Castelluccio
Valmaggiore e presidente di Aree Interne Monti Dauni, Pasquale Marchese, ha sottolineando la
necessitร di fare fronte comune tra i 29 Comuni e ribadito che la montagna non รจ solo un dato
altimetrico, ma una condizione legata a disagio, distanza dai servizi e fragilitร strutturali, con il rischio
concreto di perdere anche importanti canali di finanziamento. Ragionare per aree omogenee
montane, superando la logica dellโindividualitร , รจ lโunica strada percorribile per la sindaca di Roseto
Valfortore, Lucilla Parisi.
Critico Virgilio Caivano, del Coordinamento Piccoli Comuni, che ha definito la norma โconfusa e
divisivaโ ed evidenziato la mancanza di una visione strategica โuna legge che frammenta invece di
costruire, creando difficoltร nellโaccesso a servizi essenziali come scuola, trasporti, sanitร e
connettivitร โ.
Lโon. Giandonato La Salandra ha ribadito che si tratta di una legge che intende ridurre il numero di
comuni che, per altimetria e caratteristiche geomorfologiche, non hanno nulla a che vedere con la
montagna โSiamo nella fase dellโascolto โ ha precisatoโ e noi avvieremo il confronto con gli enti locali,
attraverso tavoli di lavoro, iniziative e un dialogo costante in particolare con la grande comunitร dei
piccoli Comuni che vivono concretamente la realtร della montagnaโ.
La serata si รจ conclusa con una Cena di Comunitร , momento conviviale in cui a trionfare รจ stata la
cucina della montagna dauna.
Allegati:
Link swisstransfer con immagini e dichiarazioni
https://www.swisstransfer.com/d/8eb14a21-1af8-4121-a5e1-a30c0d376789
c. s. in pdf
Ufficio Stampa
Comune di Celenza Valfortore
Rosalia R. Marcantonio
