(AGENPARL) - Roma, 6 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sat 06 December 2025 Più libri più liberi, Barbera (Prc): “Nessuna intimidazione, solo
antifascismo. La protesta è un atto di igiene democratica”
“Leggiamo su ‘Il Tempo’ di presunte ‘censure’, ‘intimidazioni’ e ‘cori’
contro la casa editrice di estrema destra Passaggio al Bosco presente alla
fiera ‘Più libri più liberi’. Si tenta goffamente di ribaltare la realtà,
trasformando chi difende la Costituzione in aggressore. Quella andata in
scena alla Nuvola non è intolleranza, ma una sana e legittima reazione di
anticorpi democratici che fortunatamente ancora resistono in questo Paese.”
Lo dichiara in una nota Giovanni Barbera, membro della Direzione Nazionale
del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.
“Se qualcuno pensa che gridare ‘fuori i fascisti’ sia un atto di
intimidazione, ha perso il senso della misura e della storia. Il fascismo
non è un’opinione tra le tante da tutelare nel nome del pluralismo: è la
negazione stessa della libertà altrui. La presenza di uno stand che, come
denunciato da decine di autori e intellettuali, veicola messaggi
riconducibili a nefaste ideologie condannate dalla Storia e incompatibili
con la nostra Costituzione, è la vera provocazione in uno spazio pubblico
finanziato e patrocinato dalle istituzioni.
La narrazione vittimistica della destra, subito amplificata dai giornali
d’area, è un copione stantio: piangono censura mentre occupano ogni spazio
di potere e sdoganano il peggiore revisionismo storico. La contestazione
pacifica e determinata avvenuta in fiera è un atto di igiene democratica
necessario. Non c’è agibilità politica e culturale per chi si richiama a
ideologie di morte.
Noi stiamo convintamente dalla parte di chi contesta e di tutti i
cittadini antifascisti che non accettano la normalizzazione del nero. La
vergogna non è nei cori di protesta, ma nel silenzio complice di chi, ai
vertici della cultura e della fiera, ha permesso che tutto questo
accadesse”.