(AGENPARL) - Roma, 3 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 03 December 2025 *Ddl Valditara, Bonetti: norma prevarrà su attività curricolari*
“Al comma 1 dell’articolo 1 si dice che le istituzioni scolastiche sono
tenute a richiedere il consenso informato e preventivo dei genitori e degli
studenti per la partecipazione a eventuali attività che riguardino temi
attinenti all’ambito della sessualità. Quando questo diventerà norma
primaria, sarà prevalente anche rispetto a tutte le attività curricolari.
Ciò significa che tutte le materie che avranno un contenuto riguardante la
sessualità dovranno preventivamente ottenere il consenso da parte delle
famiglie.
Vi immaginate che in letteratura latina si debba chiedere un consenso per
leggere un carme di Catullo dedicato a Lesbia perché l’insegnante dovrà
parlare di sessualità? O che in scienze, per le lezioni sull’apparato
riproduttivo, su quelle necessarie informazioni di igiene e salute
personale indispensabili per una piena consapevolezza del proprio corpo e
del proprio sviluppo, si debba chiedere un consenso preventivo?
Vi immaginate cosa potrà accadere nelle scuole? Ogni volta che comparirà la
parola ‘sessualità’ si dovrà chiedere un consenso preventivo alle famiglie,
indicando in anticipo, perché questo dice la legge, quali saranno i
materiali didattici utilizzati”.
Lo dichiara in aula la presidente di Azione, Elena Bonetti.
“E cosa accadrà quando ci saranno famiglie che diranno: ‘Guardi, nostro
figlio di questo argomento non vuole sentir parlare, quindi Catullo non lo
facciamo; l’educazione all’apparato riproduttivo non la facciamo; non
partecipa all’interrogazione perché non vorrete mica parlare di sesso a
scuola’? Diranno che, per loro, è qualcosa di contrario all’articolo 1,
comma 1, della legge che voi avete voluto approvare”, ha concluso.
*Ufficio Stampa Azione*